COME FARE IN CASA I MANDARINI CANDITI
Ecco a voi, finalmente, il mio primo esempio di mandarini canditi fatti in casa!
Il Natale si avvicina e i preparativi sono sempre più incalzanti! Userò questi meravigliosi mandarini canditi per una ricetta a me prima sconosciuta, il panterrone. Intanto è necessario un riposo di un paio di settimane prima di poter assaporare questi dolcissimi mandarini.
La ricetta è stata presa da La Pasticciona.
Occorrente:
15 mandarini medio piccoli
1 kg di zucchero
1,5 l acqua più altra acqua per 2 bolliture
- Lavare per bene i mandarini.
- Bucherellare ogni singolo mandarino con un ago.
- Porre i mandarini in abbondante acqua fino ad esserne coperti. Cambiare l'acqua tre o quattro volte per un totale di 2 giorni.
- Sbollentare i mandarini a fiamma bassa una prima volta in un paio di litri di acqua per 15 minuti.
- Intanto preparare una seconda pentola con acqua calda in modo da trasferire i mandarini e farli bollire a fuoco basso per altri 10 minuti.
- Scolare i mandarini.
- Preparare lo sciroppo: 1,5 l di acqua e 1 kg di zucchero. Far riscaldare e appena lo sciroppo inizia a fare le bollicine tuffarci i mandarini.
- Far cuocere i mandarini per 5 minuti da quando inizia a bollire, sempre a fuoco basso.
- Lasciar riposare per 24 ore.
- Ripetere le bolliture di 5 minuti per 4- 5 giorni, anche 2 volte al giorno a distanza di almeno 12 ore (una la mattina, una la sera).
- All'ultima bollitura, prelevare i mandarini canditi e metterli nei vasetti. Intanto, delicatamente versare lo sciroppo bollente, tappare i barattoli e capovolgerli per un pò.
Belli da vedere e immagino buonissimi!
Spero la ricetta dei mandarini canditi fatti in casa vi possa tornare utile e vi piaccia così come ha folgorato me!
Baci baci a presto! Catia
Buongiorno Catia!!
RispondiEliminaMa che bella sorpresa ho trovato! Ecco perché ieri mi chiedevi dei mandarini!
Io candisco le solo scorzette, come quelle d'arancia, con un metodo simile, cioè il metodo tradizionale, lungo. E conservo le scorze nello sciroppo, così si mantengono morbide e soprattutto ci regalano uno sciroppo fantastico. Ho visto che hai appena fatto quelle d'arancia!
E sì, i mandarini hanno folgorato anche me! e le mie socie Silvia ed Emmettì. E' qualcosa che se non si assaggia non si può capire vero?
L'idea dei mandarini interi, che già mi sconfinferava l'anno scorso, ora che vedo i tuoi mi sconfinferano ancora di più!!
Grazie Catia, per lo sconfinferamento e per l'intenzione di fare il Panterrone, sono certa non te ne pentirai!
Ps. Ho fatto anche la colomba con i canditi di mandarino, in misura maggiore, si sentono di più. Catia, da svenimento!
EliminaE ora ti lascio in pace :)))))))
un sorriso!
ciao carissima Tamara che piacere averti qui sul mio piccolo blog! I mandarini canditi mi perseguitavano come idea ormai da qualche mese, a dire il vero dopo essermi imbattuta per la prima volta sul panterrone e sulla colomba... Si capisce che iniziavano già da mesi i preparativi al Natale!!! Grazie infinite per il tuo commento e spero farai anche tu la tua versione morbida e molto profumata di questi mandarini... t confesso una cosa: appena trovo dei mandarini cinesi, possibilmente non trattati, candisco anche loro! :) a presto un bacione Catia
Eliminaho seguito il procedimento. ho usato dei manderini del mio giardino. ma nonostante tutto alla fine mentre asciugavano mi sono ammuffiti. mi potete spiegare perchè o qualche consiglio in più.grazie
RispondiEliminaCiao scusa se non ti ho risposto prima. Allora nel mio caso ho lasciato i mandarini nel loro sciroppo e sottovuoto, una volta aperti s possono ammuffire certo. Hai bucherellato i mandarini prima di bollirli? Per quanti giorni hai candito? Purtroppo si tratta di un procedimento casalingo e con un frutto intero che mantiene tutta la sua acqua all' interno, quindi secondo me l'ideale è cuocere nello sciroppo dai 5 GG in avanti...ho notato che i migliori risultati si ottengono candendo anche per 7-8 GG d fila. Spero di esserti stato/a utile. Fammi sapere un abbraccio
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