ANCORA PARURE ARBERESHE ... IN VISTA DELLE VALJIE DEL PRIMO MAGGIO ECCO LA MIA ULTIMA FATICA.
Ciao a tutti, come va? E siamo arrivati alla fine del mese di aprile, tra tira e molla vari e notizie belle e meno belle importanti. Si avvicinano le feste folckloriche per eccellenza di vari paesi dei dintorni e tra queste le VALJIE Arbereshe che eccellono per la passione e la bellezza dei costumi e ori che praticamente tutti dai piccini ai meno giovani sfoggiano con grande orgoglio.
E con orgoglio vi mostro anche io la mia ultima fatica: una reinterpretazione personale degli ori antichi Arbereshe, che si mantiene fedelissima alle forme e ai colori originali, solo senza nessun materiale preziosissimo come oro, perle naturali e rubini o diamanti.
Come sempre, si tratta di gioielli ricamati per farne un trittico di spille, una coppia di orecchini, una spilla saliscendi, un ciondolo strozzacollo e un anello. Una parure completissima che adornerebbe con un certo onore uno dei costumi indossati da una giovane sposa o una signora che esce per la messa o una festa di paese ufficiale.
Come sempre, la tecnica è la bead embroidery. Ho usato rocailles 11/0 e 15/0 dorate della Miyuky, perline bianche da 3 e 5 mm, filo color crema e ago 12 per ricamo.
Che ve ne pare???
A me piacciono moltissimo! Sono fiera di questa parure Arbereshe e spero riceva riscontri positivi anche domenica, quando sarò a Firmo (CS), con un piccolo stand dei miei bijoux.
Se passate di là fate un giro!!!!
Baci baci a prestissimo! Catia
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